I doveri dei genitori.

L’Autore, J. Ryle (1816-1900), era contemporaneo di Spurgeon, amava e seguiva l’esempio di fede dei puritani. I suoi scritti ebbero notevole influenza sulle chiese evangeliche contemporanee e ancora oggi sono molto apprezzati.
La scelta dell’Editore di riproporre questa opera più di cent’anni dopo essere stata scritta sembra molto opportuna oggidì, di fronte ai problemi dell’educazione.
L’Autore parte dall’affermazione della scrittura di Proverbi 22:6, “Insegna al ragazzo la condotta che deve tenere; anche quando sarà vecchio non se ne allontanerà”, e dalla constatazione che, nonostante i tanti studi, i nuovi sistemi educativi e la tanta letteratura per i giovani, è evidente che i bambini non conoscono la condotta che devono tenere e, diventati adulti, molti deviano dalla fede. Questo era vero per lui nella seconda metà del secolo scorso e sembra esserlo ancora oggi.
Questo libretto rivolto a genitori, ma anche a tutti gli educatori in generale (zii, nonni, insegnanti…) incita a fare tutto ciò che ci è comandato dal Signore sapendo che è Dio che salva, ma senza disconoscere che i genitori hanno un ruolo nel Suo piano. Ryle da’ alcuni utili principi per un buon ammaestramento, consigli semplici e schietti, che invita a non disprezzare solo perché non presentano alcuna novità: essi si ancorano alla sola verità, la parola di Dio.
Un piccolo gioiello: teologicamente fondato e molto pratico.

Catia Bonucchi