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Lettera aperta al Ministro Profumo.

03 febbraio 2012
Illustre Dott.Francesco Profumo,
il Comitato Insegnanti Evangelici Italiani ha accolto con viva aspettazione la notizia del Suo
insediamento alla carica di Ministro dell’Istruzione.
Siamo consapevoli che questa carica comporta un impegno di alta responsabilità in un momento
storico non facile e travagliato e Le auguriamo di poter assolvere il compito nel modo migliore,
affinché il nostro Paese possa godere i benefici derivanti da un sistema d’istruzione, formazione e
ricerca di alta qualità professionale e morale.
La scuola pubblica statale è stata da molti anni e da molti governi investita da riforme, spesso
incompiute, che volevano “migliorarla” privandola di risorse fondamentali e mettendola a dura
prova. Ora più che mai la scuola può riscattarsi ed essere lo strumento per preservare, trasmettere e
promuovere i valori condivisi rappresentati nella nostra Costituzione, vivificando tali valori nella
pratica quotidiana dell’apprendere e del convivere di tutti i bambini e le bambine, di tutti i ragazzi e
le ragazze “senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di
condizioni personali e sociali” (Art.3 della Costituzione).
Noi crediamo che la scuola pubblica sia un bene da salvaguardare e da difendere. È in particolare
nella scuola che le diverse componenti possono convivere e dialogare su un piano di parità ed è la
scuola che fornisce gli strumenti culturali e gli alfabeti per “il pieno sviluppo della persona e
l’effettiva partecipazione” alla vita sociale e professionale. Tuttavia, rimane ancora molto da fare
perché questi valori siano attuati in modo pieno e senza privilegi per gruppi particolari di cittadini a
detrimento di altri. Il nostro auspicio è che il Ministro sappia rappresentare, con giustizia ed
equità, le istanze di tutti coloro che hanno diritto all’istruzione.
Il CIEI Le augura in tale ottica un buon inizio e proseguimento nei lavori e la capacità di farsi
carico dei problemi aperti per la salvaguardia e la difesa del bene pubblico qual è la scuola statale.

Il Comitato Insegnanti Evangelici Italiani – 3 febbraio 2012